Chi siamo - Il Tempo del Sogno - Bed & Breakfast

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Chi siamo

L'ospite è sacro


Vengo da una famiglia un pò ironicamente "bipolare", nel senso che un ramo della mia famiglia è molto chiuso, l'altro assolutamente al polo opposto. Devo aver preso decisamente dall'opposto, perchè mi è sempre piaciuto avere ospiti, ma soprattutto che gli ospiti da me si sentissero a casa loro. E mi piace riunire persone eterogenee che possano amalgamarsi; cene con persone che non si conoscevano prima e aperitivi organizzati all'ultimo momento.

La vita mi ha portato in tante città diverse e 18 traslochi e un evidente non attaccamento alle cose materiali mi hanno riportato nella casa estiva dei nonni, casa vissuta col passare degli anni sempre meno e da sempre meno persone. E' però l'unica casa che conserva il mio passaggio fin da piccola, durante le vacanze. Qui evidentemente le mie radici mi aspettavano e il passaggio generazionale è iniziato con la bisnonna che visse oltre  100 anni e che di notte - mentre io dormivo - cantava le opere liriche.  5 generazioni. Una casa che "sapeva di antico" e che io ho deciso di ribaltare.
Una casa dove mi sono sperimentata imbianchina, restauratrice ed arredatrice. Una casa che parla di me in ogni angolo che ho ristrutturato e reinventato con amore e con gioia. Una casa grande, una casa che può ospitare.
L'ospite per me è  una persona che mi onora della sua presenza e che mi dà l'opportunità di ascoltare storie di vita e di apprendere con umiltà; l'ospite è un sorriso che non si può dimenticare. L'ospite è qualcuno il cui benessere mi sta a cuore e con cui condividere le mie conoscenze, le mie esperienze.

La betulla


"Alta,elegantissima, diritta, sempre perfetta nel suo abito bianco, la betulla è la regina del bosco. Quando il vento la incontra e la accarezza con soffi gentili, tutto il suo corpo si muove, indeggia, danza e ti invita a ballare. l'abito bianco, maculato qua e là da piccoli punti neri, le conferisce una straordinaria eleganza. Pare sempre che sia pronta a uscire per andare a un ricevimento. (...) Come tutte le donne, dietro un'apparente fragilità nasconde una tenacia, una forza di volontà e una resistenza insospettabili. E' capace di sopportare pesi immani. Le grande fatiche della vita, che spezzano alberi alla vista ben più robusti, non la piegano neppure. Anzi, gli sofrzi la temprano e, una volta assorbiti, ne esce ancora più resistente." (Mauro Corona, "Le voci del bosco")

 
 

I miei tre tigli


Sono molto affezionata a questi tre alberi che si trovano in un punto energetico molto elevato. Sento che mi proteggono e mi coccolano ed abbracciarli mi trasmette benessere.

Quando mi sono avvicinata al Reiki, la prima cosa che ho imparato è stato "abbracciare gli alberi". Ne sentivo parlare prima di allora e mi sembrava piuttosto bizzarro se non folle. Ma non avevo mai provato. La sensazione di mutuo rispetto, di protezione reciproca e di gratitudine che si provano sono valse l'imbarazzo iniziale dovuto allo scetticismo che in realtà è solo la paura di dover mettere in discussione le proprie misere certezze.

"We are all one" (Noi siamo una cosa sola)


Da lì in poi, accantonando le mie intuizioni ed i miei sensi e cercando un approccio "scientifico",  ho voluto documentarmi su quanto effettivamente il mondo vegetale sia collegato a noi ed ho scoperto non solo che il mondo vegetale è un mondo organizzato, evoluto e dotato di sensibilità ed intelligenza notevoli, ma che vi è anche una forte connessione di emozioni con gli esseri umani.  http://www.giovannaspantigati.it/cleve_backster.html

E non dimentichiamo che le piante senza l'essere umano possono benissimo sopravvivere, mentre il contrario è impossibile.


 
 

Amici quattrozampe


Cani e gatti. Anche loro fan parte della famiglia. Una giornata senza una carezza e un'annusatina sarebbe per noi impensabile. E i nostri quattrozampe si affezionano agli ospiti...

 
 

Il nostro piccolo orto


E per essere  in sintonia con il mondo che ci circonda abbiamo sentito il bisogno di mangiare il più naturale e sano possibile. Così, all'inizio anno (2016) Patrick si è armato di santa pazienza ed ha sradicato  una giungla di sterpaglie. E con tanto amore, tanta dedizione ed  i consigli e l'aiuto del Giovanni, il nostro prezioso vicino,  ha iniziato a coltivare il nostro piccolo orto. E abbiamo pure scoperto che la verdura ha un gusto. Incredibile, vero?

 
 

Ho preso un pennarello dorato e sulla porta di legno di ingresso ho scritto: "Una casa senza un libro è come un cielo senza stelle"

Regalatemi libri, non gioielli.
Anni fa mi rimase impressa una libreria a Venezia. I libri erano usati, nuovi, in ordine sparso e anche accatastati a terra. E' una delle immagini più belle legata ai libri che io abbia.
I libri vanno assaporati, gustati, annusati, a volte anche rosicchiati (uno dei miei cani voleva leggere la Bibbia). I libri vanno vissuti. E per viverli e riviverli devono essere ovunque. In ogni stanza. Sono come cartoline di viaggio, poster di ricordi, storie vissute. I titoli dei libri che, come ti giri e leggi per caso,  ti rammentano subito quelle sensazioni meravigliose che hai provato leggendoli.
I libri sono un mondo magico.  

 
 
 
 
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